Godere con stile

La Fortezza di Petrovaradin

La Fortezza monumentale sulla costa di Danubio si alza sopra Novi Sad come un guardiano che la proteggera di tutte le avversità. Essa rappresenta uno dei simboli più notevoli della città. Costruita nel 18-mo secolo, Petrovaradin rappresenta uno dei monumenti più belli dell’architettura militare austroungarica. Nascosta dietro le mura potenti della fortezza, all’interno del complesso si trova il Museo della città, Il planetario, L’archivio storico e tanti i studi artistici.
Dall’altopiano davanti Sahat-kula (Sahat-torre), si stende la vista panoramica su Novi Sad e Danubio. Dall’altopiano domina la famosa torre con l’orologio con le “tacche invertite”. Per far vedere meglio ai barcaioli l’ora esatta dal Danubio, su quest’orologio la tacca grande mostra le ore, mentre la piccola i minuto che lo fa  essere un’attrazione turistica ma anche per il popolo locale.
Petrovaradin rappresenta un’ambiente che si ditingue con delle viette strette e le costruzioni barocche, tra quali Monastero di Santo Jurj, Beogradska kapija (La porta di Belgrado), Chiese di Santo Petar, Pavle e Magistrat.
Questo complesso merita dalla vostra parte una giornata intera di passeggiate che non dimenticherete.

Dunavska ulica (Via del Danubio)

Dunavska e Zmaj Jovina vie fanno da centro di Novi Sad un nucleo unico. Sono piene di case delle facciate vivaci, e consiste nella rete di tante piccole strade perpendicolari e i passaggi.
Visita tra le parti più pittoresche della zona pedonale della città vi portera fino alla Corte del Sovrano, la chiesa-cattedrale monumentale di Santo Đorđe e Ginnaso Zmaj Jova su cui porta il suo nome.

Trg slobode (La piazza della libertà)

La piazza di Novi Sad è sempre stata il luogo per celebrare diversi eventi e manifestazioni, come anche il luogo dove si incontra la gente di tutte le generazioni. Nel suo centro dominano gli edifici della Gradska kuća (la casa della città), la cattedrale magnifica cattolica Nome della Maria e il grande monumento a Svetozar Miletić, il politico Serbo, giornalista e il sindaco di Novi Sad. Il monumento realista š lavorlo di uno dei scultori Iugoslavi più famosi Ivan Meštrović.
La zona pedonale preferita ogni giorno raccoglie migliaia di visitatori che vogliono conoscere l’archittetura, storia e lo spirito di questa città.

Štrand

La parte molto interessante di Novi Sad è Štrand  - la spiaggia sabbiosa sulla costa di Danubio con la vista al Most slobode (Ponte della libertà) che ricorderebbe in modo schiacciante alla costa di mare se la vista non fosse bloccata con il verde dall’altra parye di Danubio.
Dove quel verde dall’altra parte è Ribarsko ostrvo (l’isola dei pescatori), una oasi per gli amanti della pesca e nautica.

Il monumento “Porodica” (“Famiglia”)

Poprio accanto Štrand si trova il monumento alle vittime della Seconda guerra mondiale, la composizione “Porodica”. La scultura in bronzo che nella manniera molt forte rappresenta la fragilità della vita umana è dedicata agli abitanti di Novi Sad uccisi nelle “januarska racija” (“razia di gennaio”) nell’anno 1942.

Musei

Nella zona di Čika Jova si trova la meravigliosa mostra del museo della Vojvodina. Tra i numerosi artefatti nel museo si distinguono i tre caschi d’orati dell’antichità tardiva – unici di questo genere nell’Europa, che sono diventati i simboli del museo.
Le opere importanti deglli artisti di Vojvodina, Serbiam Iugoslavia e l’Europa del 20-mo e 21-mo secolo sono esposte al Museo dell’arte contemporanea di Vojvodina prorio sulla costa del Danubio. L’esposizioni del museo con l’accento specifico sulla multiculturalismo descrivono tutta la ricchezza della cultura di Vojvodina.
L’approfondimento dell’arte della Serbia e Vojvodina potete avere visitando la galleria Matica Serba in quale si perservanole grafiche, dipinti, disegni, sculture e oleografia dal periodo tra 17-mo e 20-mo secolo.
Il museo della città di Novi Sad comprende una grande raccolta degli esposti collocati negli edifici diversi. Il palazzo centrale del museo mostra diverse fortificazioni militari su questo territorio dalla preistoria alla Prima guerra mondiale. Nei altri palazzi del museo si trovano le raccolte dell’arte mondiale e la collezione commemorativa dedicata ai uno dei poeti più grandi della Serbia Jovan Jovanović Zmaj.